Page 37 - Grammatica italiana Più, edizioni Edilingua
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Grammatica senza parole: gesti, espressioni, distanze, oggetti 55
I gesti e le espressioni
Gesti di affetto
B
In questo caso la situazione è più complessa perché alcuni gesti
italiani possono essere interpretati come inviti sessuali in altre
culture. Anche questi possono essere molto diversi a seconda
del rapporto tra le persone.
A. Informali
La carezza sui capelli di
un bambino o una bam-
bina è comune in Italia e
non ha nessun significato
sessuale, diversamente
A da altre culture.
B. Molto
personali
Puoi vedere per strada
coppie che si baciano, ma
è considerato un gesto
eccessivo da fare in
pubblico.
C. Dimostrazione
di un rapporto
Camminare tenendosi a C
braccetto o per la mano
mostra un rapporto
d’affetto; oggi lo fanno
frequentemente anche
coppie omosessuali.
Gesti che invitano o danno ordini
‘Invitare’ significa guidare il comportamento di altri con delicatezza,
mentre 'dare ordini' è ammesso solo tra amici, dove non ci sono
problemi di formalità.
Sono gesti abbastanza universali, ad esempio
• fare segno con la mano, sorridendo: “Avvicinati, vieni qui.”;
• spingere una persona sulla spalla, delicatamente, sorridendo:
Vai avanti, vai tranquillo.”;
• spingere via qualcuno con forza, oppure indicare con il braccio
teso e l’indice aperto un punto lontano: “Vai via!”; sono gesti
molto aggressivi;
• parlare a qualcuno tendendo l'indice verso la sua
faccia: "Se lo fai ancora...", è un gesto di minaccia che
indica un rapporto di superiorità/inferiorità.
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