Page 24 - Grammatica italiana Più, edizioni Edilingua
P. 24
A2 24 Le tre coniugazioni: linee generali
❖
A1 in italiano ➡ nella TUA lingua
coniugazione ( ), radice ( ),
desinenza ( )
1 La coniugazione è il modo in cui creiamo tutte 3 Quando si aggiunge la desinenza, ci sono al-
le forme di un verbo. Partiamo dal modo infi- cune caratteristiche legate al suono di c e g:
nito, che è composto da una radice e da una • i verbi che finiscono in -care/-gare con-
desinenza. servano il suono ‘duro’ scrivendo ch/gh: io
mastico, tu mastichi; io lego, tu leghi;
radice + desinenza
• i verbi che finiscono in -ciare/-giare con-
a. parlare ➡ parl + are servano il suono ‘dolce’, aggiungendo una
b. dovere ➡ + -i-: io lancio; io mangio;
• i verbi in -cere/-gere cambiano pronuncia Esercizi
c. dormire ➡ + a seconda della desinenza: io vinco / pian-
go con la c/g ‘dure’; tu vinci / piangi con la
c/g ‘dolci’; 1 Completa le frasi con il presente dei verbi tra parentesi
2 Sulla base della desinenza i verbi sono divisi in • nel participio passato i verbi in -cere man- A1/2 (verbi in -care/-gare e -ciare/-giare).
3 gruppi, tre coniugazioni: tengono il suono ‘dolce’ della c, aggiun-
gendo una -i-: piacere ➡ piaciuto; crescere 1. Quando (mangiare), è importante che tu
-are ➡ prima coniugazione ➡ cresciuto; (masticare) lentamente.
-ere ➡ coniugazione • molti italiani, perfino in giornali e libri, 2. Se vuoi cucinare, va bene: ma se (sporcare)
-ire ➡ coniugazione scrivono in modo sbagliato alcune forme la cucina, (cercare) di pulire tutto dopo.
dei verbi che hanno -gn- prima della desi- 3. Vuoi che (giocare) a carte insieme? Va bene,
Alcuni verbi irregolari hanno forme speciali nenza, come sognare e spegnere: la forma
per l’infinito, come porre, trarre; in origine quei corretta con la desinenza che incomincia (cominciare). Ma se perdi, (pagare): è una partita seria.
verbi avevano la desinenza -ere: ponere, traere, con -i- sono sognare ➡ sogniamo oppure
quindi sono della seconda coniugazione. spegnere ➡ spegniamo e non sognamo 2 Completa le frasi con il presente dei verbi tra parentesi
Alcuni verbi della terza coniugazione in -ire e spegnamo, dovute al fatto che il suono (verbi in -cere/-gere).
aggiungono -isc- tra la radice e la desinenza, -gn- ha dentro di sé anche una forma di A1/2
come in io finisco, tu finisci, lui/lei finisce, noi fi- -i-. 1. Va bene, giochiamo... ma se io (vincere) e
niamo, voi finite, loro finiscono (vedi pagina 135).
poi tu (piangere)?
2. Più (crescere), più ci (piacere)
i fumetti.
a
B2 Alcune caratteristiche della 1 coniugazione 3. Tu (leggere) L'amica geniale, il primo romanzo della quadrilogia di Elena
❖ • i verbi in -iare conservano la i in casi come inviare ➡ tu invii (presente indicativo) e al congiuntivo che Ferrante, io (leggere) l'ultimo, Storia della bambina perduta.
io/tu/lui invii, loro inviino;
B1 • allo stesso modo, i verbi in -eare conservano la e anche se la desinenza comincia per e: noi creeremo,
io creerei. 3 Crea la prima persona singolare di questi verbi della
terza coniugazione.
B1/2
Alcune caratteristiche della 3 coniugazione
a
Nel presente dell’indicativo, del con- agire arrostire carpire
giuntivo e dell’imperativo alcuni verbi
inseriscono -isc- tra la radice e la de- approfondire attribuire chiarire
sinenza. I più comuni sono arrossire capire contribuire
122 GRAMMATICA ITALIANA PIÙ