Page 15 - Allegro 3, edizioni Edilingua
P. 15
Lettura
1 Raccontate.
Conoscete la favola di Pinocchio?
Lavorate in gruppi e raccogliete ciò che ricordate.
2 Leggete.
Leggete un brano tratto dal terzo capitolo e scegliete
tra i titoli proposti quello adatto ad ogni capoverso.
Geppetto fa il viso al burattino
La casa di Geppetto
Il naso di Pinocchio comincia a crescere
Pinocchio ruba la parrucca a Geppetto
Pinocchio ride
Geppetto dà un nome al suo burattino
Geppetto, vedendosi guardare da quei due
occhi di legno, se n’ebbe quasi per male, e disse
Capitolo 3 con accento risentito:
«Occhiacci di legno, perché mi guardate?»
Geppetto, tornato a casa, comincia subito a
fabbricarsi il burattino e gli mette il nome di Nessuno rispose.
Allora, dopo gli occhi, gli fece il naso; ma
Pinocchio. Prime monellerie del burattino. 4 il naso, appena fatto, cominciò a crescere: e
nasone che non finiva mai. Il povero Geppetto si
cresci, cresci, cresci diventò in pochi minuti un
affaticava a ritagliarlo; ma più lo ritagliava e lo
che pigliava luce da un sottoscala. La mobilia non 5 lungo.
1 La casa di Geppetto era una stanzina terrena, scorciva, e più quel naso impertinente diventava
poteva essere più semplice: una seggiola cattiva,
Dopo il naso, gli fece la bocca. La bocca non
un letto poco buono e un tavolino tutto rovinato.
Nella parete di fondo si vedeva un caminetto col
ridere e a canzonarlo.
fuoco acceso; ma il fuoco era dipinto, e accanto era ancora finita di fare, che cominciò subito a
«Smetti di ridere!» disse Geppetto impermali-
al fuoco c’era dipinta una pentola che bolliva alle-
to; ma fu come dire al muro.
gramente e mandava fuori una nuvola di fumo,
«Smetti di ridere, ti ripeto!» urlò con voce
da: C. Collodi, Le avventure di Pinocchio, Firenze 1883
che pareva fumo davvero. minacciosa.
Appena entrato in casa, Geppetto prese subito
Allora la bocca smesse* di ridere, ma cacciò
2 gli arnesi e si pose a intagliare e a fabbricare il fuori tutta la lingua.
suo burattino. Geppetto, per non guastare i fatti suoi, finse di
«Che nome gli metterò?» disse fra sé e sé. «Lo
voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli por- 6 non avvedersene, e continuò a lavorare.
Dopo la bocca, gli fece il mento, poi il collo,
terà fortuna. Ho conosciuto una famiglia intera di
le spalle, lo stomaco, le braccia e le mani. Appena
Pinocchi: Pinocchio il padre, Pinocchia la madre
e Pinocchi i ragazzi, e tutti se la passavano bene.
rucca dal capo. Si voltò in su, e che cosa vide?
Vide la sua parrucca gialla in mano del burattino.
Il più ricco di loro chiedeva l’elemosina.» finite le mani, Geppetto sentì portarsi via la par-
Quando ebbe trovato il nome al suo buratti-
3 no, allora cominciò a lavorare a buono, e gli fece
subito i capelli, poi la fronte, poi gli occhi. Fatti
gli occhi, figuratevi la sua maraviglia quando si
accorse che gli occhi si muovevano e che lo guar-
davano fisso fisso.
*smise
edizioni Edilingua Allegro 3 quindici 15
17/6/2011 3:59:51 μμ
unit1.indd 15
unit1.indd 15 17/6/2011 3:59:51 μμ